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Dal 4 al 12 novembre 2024, l’artista Dana Sherwood ha trascorso un periodo di residenza a Napoli in vista di una mostra che si terrà presso la Fondazione Morra Greco tra la primavera e l’estate del 2025 e che la vedrà protagonista insieme a Mark Dion e Alexis Rockman. I tre artisti sono già stati ospiti in Fondazione a luglio 2023 (scopri di più).
La residenza d’artista ha visto la collaborazione di diverse istituzioni, come il Centro per la Storia dell’Arte e dell’Architettura delle Città Portuali La Capraia e il Polo delle Arti Caselli Palizzi, che comprende l’Istituto Caselli e il Liceo Artistico Coreutico Musicale Filippo Palizzi.
Dana Sherwood è un’artista americana la cui pratica esplora il rapporto tra esseri umani, natura e mito. Attraverso sculture, disegni e ceramiche, Sherwood crea mondi immaginifici dove tradizioni, folklore e interazioni tra esseri umani e animali si intrecciano in narrazioni che celebrano l’interconnessione e la complessità della vita.
Nei giorni trascorsi a Napoli, l’artista ha avuto l’opportunità di confrontarsi con la centenaria tradizione partenopea della ceramica dialogando con interlocutori di eccezione: infatti, il Polo della Arti Caselli Palizzi – che sorge nell’edificio originario che ospitò la Real Fabbrica delle Ceramiche di Capodimonte voluta da Carlo III di Spagna nella prima metà del XVIII secolo – è un ente espressamente dedicato allo studio e alla lavorazione di questo materiale.
In particolare, Sherwood ha lavorato alla realizzazione di due crateri in ceramica prodotti con tecnica mista, uno che rielabora il mito di Medusa e un secondo che riprende l’iconografia classica della sfinge. Punto di riferimento per l’artista è stato il Professor Alessandro Borrelli, docente di ceramica presso l’istituto.
Le opere realizzate durante il periodo di residenza saranno poi arricchite dall’artista con alcuni ultimi dettagli prima dell’inizio della mostra.
Non sono mancate poi le occasioni di incontro e dialogo con studenti e addetti ai lavori delle istituzioni coinvolte e del più ampio panorama culturale napoletano.
In particolare, il 7 novembre l’artista è stata guidata dal dirigente scolastico Valter De Bartolomeis, alcuni docenti, studenti e studentesse del Liceo Artistico Palizzi in una visita alla scuola, esplorando alcune sale e i laboratori di pittura, ceramica e scultura e ammirando le opere che fanno parte della collezione del liceo. Durante questa visita, Dana Sherwood ha raccontato il suo percorso di vita e artistico, mostrando anche immagini di alcune sue opere, e si è poi confrontata con allievi e allieve che hanno raccontato e mostrato con emozione ed entusiasmo studi, ricerche e lavori. Gli studenti e le studentesse hanno particolarmente apprezzato il modo in cui l’artista riprende iconografie della cultura classica occidentale per evidenziarne aspetti critici, come il ruolo prevaricatore dell’eroe o della divinità maschile. È stato molto significativo il caso di Medusa, alla quale Sherwood restituisce dignità allontanandola dal ruolo di antagonista.
Foto 1 – 2 di Alessio Esposito
Foto 3 – 5 di Andrea Canneva
Foto 6 – 8 di Claudio Metallo