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Il progetto
Un albero può ancora entrare in relazione con il nostro quotidiano cittadino, e con quali effetti sul nostro sguardo futuro?
La relazione tra natura e umano è il concept di ‘A Rareca Rarechea, sviluppato per la Fondazione Morra Greco dall’artista Antonella Raio, in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e con il coordinamento della prof.ssa Carla Langella.
Il progetto parte dalla mappatura di alcuni alberi della città di Napoli curati spontaneamente da cittadini. Tra alberi e persone è nata una vera e propria relazione sentimentale, simboleggiata dall’installazione di anelli di bronzo, che gli alberi indosseranno.
Questi anelli sono realizzati con un materiale innovativo, Scobyskin, prodotto dall’azienda Knowledge for Business, ed è frutto di un processo di fermentazione che utilizza gli scarti di produzioni agroalimentari, senza l’impiego di sostanze chimiche. “Fatta della stessa sostanza dell’albero”, questa nanocellulosa è un innovativo materiale biobased, completamente circolare.
Inquadrati attraverso un marker visivo e l’app gratuita Arti Vive, gli alberi saranno in grado di restituire a chiunque li osservi le storie di cura che sottendono, offrendo, al contempo, dati sul loro stato di salute, sulla specie e sull’età, lanciando al mondo un messaggio fondamentale sulla necessità della tutela del verde pubblico urbano, il cui ruolo è oggi più che mai indispensabile per combattere il climate change.
Si ringraziano i curatori degli alberi per avere condiviso con noi la loro esperienza.
Il viaggio di ‘A Rareca Rarechea
10 novembre 2024 | Percorso ‘A Rareca Rarechea
11:30 | Vivaio Calvanese, via Foria 234, Napoli
Passeggiata con l’artista Antonella Raio alla scoperta di alcune delle tappe del progetto ‘A Rareca Rarechea. Passeggiando per via Foria, i partecipanti si sono imbattuti in alcuni degli alberi coinvolti nel progetto, cui sono stati applicati gli anelli di bronzo dell’installazione artistica. Il percorso è partito dallo studio laboratorio di Antonella Raio presso il Vivaio Calvanese e si snodava poi lungo via Foria per giungere nei giardinetti di Piazza Cavour, all’altezza della sede di Mani Tese, dove è collocato l’ultimo albero dell’itinerario.
Parte del programma di Open House Napoli 2024.
18 ottobre 2024
15:00-16:00 e 16:00-17:00 | Visita della Fondazione Morra Greco e approfondimento sul progetto ‘A Rareca
In occasione di Open House Napoli 2024, la Fondazione Morra Greco ha proposto delle visite guidate per esplorare gli incredibili spazi di Palazzo Caracciolo di Avellino e scoprire di più su uno dei nostri progetti di punta, ‘A Rareca Rarechea. Nel nostro Dipartimento Educativo è stato infatti allestito un percorso che ripercorrerà alcuni momenti importanti del progetto.
Parte del programma di Open House Napoli 2024.
Scopri di più al link: Visita in Fondazione Morra Greco e approfondimento sul progetto ‘A Rareca Rarechea
17 ottobre 2024
12:00 | Piazza Cavour 190, Napoli | Messa in dimora dell’anello sul Pino mediterraneo presso l’associazione Mani tese
13:30 | via Monteoliveto 3, Napoli | Messa in dimora dell’anello sulla Magnolia di Palazzo Gravina, DiArc
Si espande la rete degli alberi coinvolti nel progetto ‘A Rareca Rarechea, una mappatura delle relazioni di cura tra gli alberi e i cittadini napoletani. Questo progetto, nato dall’osservazione degli alberi accuditi spontaneamente da diverse comunità, mira a valorizzare il legame affettivo tra persone e natura attraverso l’installazione di anelli di bronzo sugli alberi stessi. Grazie a un’app dedicata, chiunque può scoprire le storie di cura che si celano dietro questi alberi, accedendo a informazioni sul loro stato di salute, specie ed età. Il progetto invia un messaggio potente sull’importanza della tutela del verde urbano, fondamentale oggi per contrastare il cambiamento climatico e migliorare la qualità della vita nelle città.
Gli alberi coinvolti:
Social Challenge
Se anche tu ti prendi cura di un albero, partecipa alla nostra social challenge: scatta una foto e condividila su Instagram taggando la pagina @arareca_rarechea, magari indicando anche una parola che rappresenti il tuo sentimento nei suoi confronti.
Per altre segnalazioni è possibile mandare una mail all’indirizzo info@fondazionemorragreco.com
La rete
Un progetto promosso da Fondazione Morra Greco in collaborazione con Dipartimento di Architettura DiArc, Università degli Studi di Napoli Federico II
Concept opere “ ’A rareca” e “Guardiani 21” di Antonella Raio – artista visiva con Carla Langella – Università degli Studi di Napoli Federico II – e Francesca Cocco – Fondazione Morra Greco
Progetto sviluppato nell’ambito di EDI Global Forum 2023 con il sostegno della Regione Campania POC Campania FESR 2014/2020, Piano Strategico Cultura e Beni Culturali
Progetto di Design degli studenti del Corso di Laurea in “Design per la Comunità” e “Design for the Built Environment” Università degli Studi di Napoli Federico II coordinati da Carla Langella
Adriana Grasso, Allegra Casillo, Annamaria De Rosa, Chiara Prisco, Davide Andrea Calabrese, Flavia Padulano, Francesca Maria Pagliaro, Gennaro di Silvestre, Lorena Montella, Fatemeh Bavali
Visual identity
Francesca Maria Pagliaro
Realtà aumentata
Marcelo Vicente de Silva
Video editing
Flavia Padulano, Lorena Montella
Exhibit design / Experience design
Giovanna Nichilò, Camilla Amato, Clarita Caliendo
con la collaborazione scientifica di Massimo Perriccioli – Università degli Studi di Napoli Federico II, Alfonso Morone – Università degli Studi di Napoli Federico II, Stefano Perrotta – Università degli Studi di Napoli Federico II, Renato Biganti – Università degli Studi di Napoli Federico II
Documentazione fotografica a cura degli allievi e allieve del Biennio Specialistico in Fotografia dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, professore Mario La Porta
Partners
Hybrid Design Lab Open House Napoli Mani tese
Pot Need
Università Suor Orsola Benincasa, gruppo di ricerca embodied education, direttrice Maria D’Ambrosio
ASL Napoli 1 Centro, Dipartimento di Salute Mentale, direttrice Luisa Russo
Distretto Sanitario 24. direttrice Anna Manna
Nucleo Operativo di Neuropsichiatria Infantile, responsabile Cecilia Cocchiaro
Unità Operativa Complessa di Salute mentale, direttrice Rossana Calvano
Centro diurno “la Fenice 24”, responsabile Dora Russo