25.06.2025 \\ 28.06.2025
Gli studenti e le studentesse dell’École des Arts Décoratifs-PSL, dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e dell’Accademia di Belle Arti di Varsavia si riuniscono a Napoli, negli spazi del Dipartimento Educativo della Fondazione Morra Greco, per una mostra dedicata alla restituzione del loro workshop tenutosi presso la Cité de l’Architecture et du Patrimoine di Parigi, guidato dai professori Giuseppe Caccavale e Gaetano Cunsolo.
Il titolo 1:1 RUIN(E) è un invito a riflettere sulle tracce che il patrimonio architettonico si porta dietro, con le sue rovine, ed esplora il dialogo che si crea tra i linguaggi del disegno, applicato in scala 1:1, e i risultati delle tecniche del rilievo e della cartografia.
Gli spazi della Cité di Parigi – le gallerie dei dipinti murali, dei calchi e di architettura moderna e contemporanea – sono stati trasformati in un vero e proprio terreno di sperimentazione artistica in scala 1:1, consentendo agli studenti e alle studentesse di esplorare il disegno a grandezza naturale. Accanto ai disegni realizzati sulla base dei rilievi parigini, saranno esposti in mostra anche quelli realizzati durante il viaggio di studio nei siti archeologici di Cuma e Baia, aggiungendo ulteriori strati di storia e interpretazione.
Nel progetto 1:1 RUIN(E), nelle lezioni come nel workshop, il concetto di rovine è stato interpretato come una possibilità di rappresentare i luoghi più intimi della memoria individuale e collettiva. I cambiamenti subiti dal paesaggio nel corso del tempo sono testimonianze frammentate del passato che si confrontano apertamente con le complessità del presente e questo dialogo atemporale è perfettamente incarnato dalla sede della Fondazione Morra Greco, un luogo dove l’ipogeo di origine greco-romana si fonde armoniosamente con l’architettura del Novecento. Ed è proprio questa stratificazione storica, insieme con la contemporaneità degli spazi, ad aver reso la Fondazione Morra Greco la scelta ideale per ospitare la mostra finale del workshop.
Si ringraziano tutto il corpo docente – Gaetano Consulo, Giuseppe Caccavale, Gilda Cerullo, Pier Luigi Ciapparelli, Iole Cilento, Alexandra Fau, Aleksandra Jatczak, Nera Prota, Gennaro Vallifuoco -, gli studenti dell’ École des Arts Décoratifs-PSL, dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e dell’Accademia di Belle Arti di Varsavia, la Fondazione Morra Greco di Napoli con Francesca Blandino, Responsabile del Dipartimento Educativo, la Fondation d’entreprise Hermès, Clotilde Punzo, Anna Maria Lubrano Lavadera e Anna Bosco, Patrizia Valerio e l’Ufficio Erasmus dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, l’Adam Mickiewicz Institute di Varsavia.
Questo workshop è stato reso possibile grazie all’accoglienza del team della Cité de l’Architecture et du Patrimoine e della Fondazione Morra Greco, ed è stato promosso dal programma del NID, Cattedra di Nouveaux Imaginaires du Dessin dell’École des Arts Décoratifs-PSL, che si impegna a scoprire e accompagnare i nuovi talenti dell’arte del disegno. Inoltre, questo importante progetto pedagogico, il cui nome suggerisce allo stesso tempo un rifugio e molteplici vie di fuga, è sostenuto da Hermès.
Progetto cofinanziato a valere sulle risorse del Piano Strategico Cultura e Turismo 2024/2025 – Progetto Global Forum Mostre d’arte contemporanea EDI 2025.

