Mark Dion, Dana Sherwood, Alexis Rockman e Dorothy Spears ospiti di Fondazione Morra Greco a Napoli

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L’impegno di Fondazione Morra Greco nei confronti degli artisti – siano essi emergenti o già affermati, locali o internazionali – è sicuramente una parte molto importante della ricca attività multidisciplinare che porta avanti da ormai diversi anni.

Un’iniziativa della Fondazione in tale senso si è svolta nel corso dell’ultima settimana di luglio: Fondazione Morra Greco ha infatti ospitato a Napoli tre artisti – Mark Dion, Dana Sherwood e Alexis Rockman – e una scrittrice, Dorothy Spears, per supportarli in un progetto di ricerca.

Nel periodo in cui sono stati a Napoli, gli artisti e la scrittrice americani hanno avuto modo di sviluppare diversi livelli di riflessione sul tema del rapporto uomo-natura, grazie anche alla mobilitazione del patrimonio scientifico, artistico e museale del territorio napoletano: infatti, oltre ad esplorare la città, Dion, Sherwood, Rockman e Spears hanno visitare in modo approfondito le collezioni di alcune delle più rilevanti istituzioni culturali del territorio, studiando anche i reperti conservati nei depositi (ove possibile) e negli archivi.

Le istituzioni coinvolte sono state diverse: la Stazione Zoologica Anton Dohrn e il suo Archivio Storico, la Fondazione Dohrn, il MUSA – Museo Universitario delle Scienze e delle Arti dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, il MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli e i Musei delle Scienze Naturali e Fisiche dell’Università di Napoli Federico II.

Accompagnati da referenti della Fondazione Morra Greco, Dion, Sherwood, Rockman e Spears hanno inoltre potuto dialogare con professori universitari esperti in diversi campi di studio, dall’archeologia alla mitologia fino alla zoologia, toccando così una buona parte delle aree del sapere connesse con la natura. Non a caso, i lavori dei tre artisti sono accomunati dalla volontà di indagare, secondo modalità e sensibilità differenti, l’intervento e l’impatto dell’uomo su ambiente, animali e processi della natura.

Con questa visita Fondazione Morra Greco, in linea con la propria mission, continua a sviluppare relazioni con gli artisti contemporanei, contribuendo alla loro ricerca artistica.

«Con alcuni artisti come Mark Dion abbiamo già delle relazioni consolidate, nel 2014 abbiamo promosso il suo esordio in un museo napoletano, nell’ambito del Progetto XXI di Fondazione Donnaregina. Per noi è un prestigio ospitare lui come Rockman, Sherwood e Spears, che vantano collaborazioni e lavori in tutto il mondo. La loro visita ci permetterà, inoltre, di continuare nel nostro impegno di connettere le strutture museali del territorio», ha spiegato Maurizio Morra Greco, Presidente della Fondazione.

 

Coordinamento in loco di Giulia Pollicita

 

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