Opere su carta, Ephemera e Oltre

In più atti

10.09.2025 \\ 29.11.2025

VITO ACCONCI | ROBERTO CUOGHI | BETTY DANON | DOUGLAS GORDON & JONATHAN MONK | IAN KIAER | JÚLIUS KOLLER | PETER LAND | DANIELE MILVIO | JONATHAN MONK | HENRIK OLESEN | SEB PATANE | PINO PASCALI | KIRSTEN PIEROTH | MARKUS SCHINWALD | LORENZO SCOTTO DI LUZIO | PALOMA VARGA WEISZ | DANH VÕ

Fondazione Morra Greco è lieta di annunciare Opere su carta, Ephemera e Oltre. In più atti, nuovo progetto espositivo dedicato alla collezione della Fondazione Morra Greco. In questa mostra, aperta con un prologo dal 10 settembre 2025, il percorso si concentra principalmente sulle opere su carta. Disegni, acquerelli e collage dialogano con inviti, scritti e altri materiali documentali, offrendo uno sguardo quasi archeologico sulla storia della collezione, invitando a scoprire quei processi di archiviazione facenti parte della vita di ogni opera. La mostra, che si snoda tra primo, secondo e, in parte, il piano terra della Fondazione, comprende anche installazioni, multipli e un video. 

Nel corso della sua durata, la mostra non rimarrà statica; al contrario, si trasformerà ed evolverà attraverso successive “variazioni” o “atti”, ispirati al gioco surrealista del cadavre exquis. Questo processo di riallestimento partecipativo coinvolgerà attivamente pubblici di settore, di diverse comunità e anche di diverse fasce d’età. Ogni variazione o atto costituirà una nuova scoperta e un nuovo punto di vista, grazie a un programma di mediazione svolto in stretta collaborazione tra i dipartimenti della Fondazione (educativo, curatoriale e allestitivo), insieme ad associazioni del territorio, università e istituzioni museali legate alla rete EDI Global Forum. 

Il riallestimento delle opere sarà possibile grazie a un sistema di display modulare, mobile, fatto di librerie, scaffalature, scrivanie, ecc., arredo che richiama l’idea dell’archivio e del deposito, luoghi di norma abitati dalle collezioni d’arte quando non esposte. Attraverso l’applicazione del meccanismo ludico, collettivo ed emotivo del cadavre exquis, sarà possibile reinterpretare l’idea di archivio in una chiave dinamica e rimodulare l’intera idea di mostra. Il pubblico avrà la possibilità di esporre tutte, in parte o nessuna delle opere dalla selezione iniziale, concependo così nuovi percorsi narrativi.

Ciascuna reiterazione avrà la durata di circa quindici o venti giorni, periodo durante il quale i partecipanti al progetto avranno l’opportunità di approfondire lo studio delle opere della Collezione Morra Greco presenti in mostra, in vista dei successivi riallestimenti. Ogni iterazione sarà contraddistinta da un nuovo assetto curatoriale, un titolo di mostra, un testo narrativo e una documentazione professionale dedicata.

Come in un vero e proprio gioco di gruppo, la partecipazione all’esposizione sarà guidata da regole, in questo caso di allestimento, che porranno le persone partecipanti di fronte alle sfide e ai limiti degli spazi di Palazzo Caracciolo di Avellino. In questo modo, l’iniziativa sarà molto più di un’occasione per cimentarsi nel ruolo di curatori e curatrici, sarà un’opportunità per esplorare l’importanza dell’immaginario inconscio e dei processi automatici del pensiero. Attraverso l’esperienza di condivisione e creatività collettiva del cadavre exquis, il pubblico potrà sperimentare concretamente come tali meccanismi possano generare nuove e inaspettate narrazioni, anche espositive.

Opere su carta, Ephemera e Oltre. In più atti, con le sue molteplici variazioni, è un tentativo di ripensare ruoli e funzioni all’interno del museo, di mettere in gioco l’interscambiabilità tra archivi e spazi espositivi, cercando una fusione tra pratiche curatoriali, educative, logistiche e il coinvolgimento diretto del pubblico. Le persone sono così chiamate a partecipare attivamente al processo creativo. 

Il primo atto – ti attende il filo spinato, la vespa, la vipera, il nichel (dalla rivista Documento Sud, 1960, n.3) – è a cura di Giulia Pollicita e aprirà al pubblico mercoledì 24 settembre 2025. Le date e i contenuti dei capitoli successivi saranno comunicati progressivamente e dipenderanno dal contributo delle persone coinvolte nel progetto.

FB, GP

Progetto cofinanziato a valere sulle risorse FSC 2021/2027, DGR 616 2024. Piano Strategico Cultura e Turismo 2024/2025 – Progetto Global Forum Mostre d’arte contemporanea EDI 2025.